Come supportare i giovani alla scoperta delle competenza “trasversali” per avviare un percorso di crescita e sviluppo personale e professionale

Nelle nostre attività di orientamento incontriamo scuole e aziende virtuose che collaborano allo sviluppo di progetti di alternanza scuola-lavoro. L’incontro tra studenti e azienda ha l’obiettivo di sviluppare una crescita sinergica e si focalizza anche, ed in particolar modo, sullo sviluppo delle cosiddette soft skills.

Le soft skills sono infatti riconosciute oggi come uno dei gap principali che ostacolano la collocazione dei giovani dalla scuola al mondo del lavoro. Queste competenze sono dette appunto trasversali, ovvero sono utili all’inserimento nel mondo del lavoro al di là della professione che si intende svolgere o del percorso scolastico. Rappresentano una delle principali lacune che la scuola deve oggi superare. E’ ormai accertato che un buon livello di soft skills è sicuramente un’arma in più per competere ed essere maggiormente occupabili.

In ragione di ciò, in questo momento storico, c’è un crescente riconoscimento da parte dei docenti e di tutti gli operatori della scuola sull’importanza di rafforzare la formazione dei giovani non solo su conoscenze e competenze tecniche, ma anche rispetto alle soft skills. Ed ecco quindi che, utilizzare momenti formativi ed esperienziali all’interno di progetti di alternanza scuola-lavoro può portare ad un miglioramento su tutto lo spettro delle soft skills. Questo con benefici maggiori sulle abilità di comunicazione e sulle relazioni positive con gli altri, sull’autocontrollo, ma anche nei riguardi della capacità di agire con responsabilità.

Quali soft skills vengono maggiormente richieste dal mercato?

Ne citiamo alcune:

  • Curiosità, creatività e intraprendenza
  • Capacità di lavorare in gruppo
  • Autonomia, flessibilità e adattamento

Al fine di avviare i giovani ad un rafforzamento di tali competenze è assolutamente necessario supportarli e orientarli nell’esplorazione delle aree di forza e delle aree di potenziamento per individuare un piano di sviluppo perseguibile su cui lavorare e migliorare proprio durante l’incontro con le aziende. Il momento di esplorazione di tali aree può essere inserito in percorsi di orientamento da attivare preventivamente all’esperienza dell’alternanza.


SCEGLI UNO DEI PERCORSI ORIENTA EXPRESS PER COMPRENDERE AL MEGLIO LE TUE  ATTITUDINI:


Nell’ambito dei percorsi di orientamento che precedono l’esperienza in azienda, la scuola può utilizzare strumenti di orientamento digitale (come Orienta Express) che agevolano il processo di esplorazione delle soft skills dei giovani partecipanti. Aiutare i ragazzi a raggiungere una maggiore consapevolezza sul proprio percorso di sviluppo creando così un momento esperienziale di valore aggiunto, sia per il giovane che per l’azienda ospitante in ambito di alternanza scuola-lavoro. Inoltre, attraverso tali strumenti, possono emergere le reali attitudini e gli interessi maggiori dei giovani al fine di orientarli verso aziende che possano soddisfare le tendenze preferenziali e che possano favorire così un coinvolgimento attivo e da vero protagonista del proprio percorso.

Tali strumenti, inoltre, avviano i giovani alla riflessione su un Piano di Azione che li aiuti a definire degli obiettivi a breve, medio e lungo termine e a vivere e immaginare in modo più sereno e fiducioso il futuro che dovranno affrontare. Stimolarli in questo senso permette un’apertura maggiore ed una migliore tendenza a sperimentarsi anche in contesti meno conosciuti.

Pertanto:

  • Il ruolo della scuola risulta essere centrale sia per lo sviluppo delle caratteristiche personali dei giovani, sia per infondere stimoli positivi riguardo al futuro.
  • Gli strumenti di orientamento digitale esistenti sul mercato possono accompagnare le scuole in questo delicato processo di sviluppo a supporto dei giovani che dovranno affrontare con serenità e ottimismo il futuro formativo e professionale.